ASSOCIAZIONE CULTURALE ARTEMIDE - LABORATORIO "IL CERQUOSINO"

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2022

Tappa al Bagno del Diavolo per il programma Erasmus promosso dall'Associazione Artemide

lunedì 25 luglio 2022

Venerdì 22 luglio i ragazzi del progetto "Con passo lento e attento, tra limiti e confini, nel sentiero delle disabilità - With a slow and careful step, between limits and borders, in the path of disabilities" sono stati ospiti del Comune di Parrano, presso il Parco Termale del Bagno del Diavolo. Coinvolte per la Romania l'Asociatia Universitur. Per la Macedonia il Council for Prevention of Juvenile Delinquency Kavadarci. Per il Kosovo Joqeveritare Thy Udruzenje

"Un bell'incontro - ha commentato il sindaco, Valentino Filippetti - che conferma il valore e la professionalità dell'Associazione Artemide con la quale collaboriamo da anni".
 
Lo scambio internazionale Erasmus Plus - cofinanziato dall’Agenzia Nazionale Giovani - che si svolge fino a martedì 26 luglio alla Casa Laboratorio "Il Cerquosino", è il secondo step di un progetto svolto a maggio con una formazione per volontari, operatori e youth workers del sociale con tema la disabilità, le difficoltà e gli ostacoli che fanno parte della vita. Il progetto si concluderà a settembre con il secondo Youth Exchange, al quale parteciperanno giovani provenienti da Grecia, Lituania e Albania, oltre che dall'Italia. 
 
Lo scambio, composto da un gruppo integrato, ha l’obiettivo partendo dallo svelamento e il riconoscimento dei pregiudizi e degli stereotipi, di andare a disinnescare i meccanismi che albergano negli immaginari collettivi dettati dalla non-conoscenza. Questo attraverso l’incontro ed il racconto dà la possibilità ai giovani con disabilità e non, di mostrare altro da quello che altri hanno elaborato su di loro.  Relazionarsi con la disabilità presuppone, infatti, l'orientamento alla sperimentazione e la disponibilità a gestire in modo flessibile processi e cambi di prospettiva.
 
Le metodologie sono quelle dell'educazione non formale, il teatro sociale, il teatro-educazione, lo storytelling, la scrittura collettiva, la pratica del song-writing  e la cittadinanza attiva. "La necessità di incontrarsi anche e soprattutto nella gioia, visitare il territorio, le istituzioni, incontrare la cittadinanza - affermano dall'Associazione Artemide - ci è stata offerta dalla Municipalità di Parrano che ci ha ospitato nella piscina termale del Bagno del Diavolo dove abbiamo passato una giornata straordinaria".







2019

13-19 AGOSTO 2019

Musica, cultura, arte e benessere olistico

6 incantevoli giorni di musica, cultura, benessere e arte visionaria nella

cornice mozzafiato del Monte Peglia in Umbria.

 

per ulteriori info:

https://www.waofestival.org/it/

 

 

2 giugno >>

Il parco dei Sette Frati - Monte Peglia è rinato e restituito alla comunità locale. Dopo anni di lotte, siamo  davvero felici di questo esito. Grazie alle persone amiche, alle istituzioni e a tutti coloro che hanno lavorato  per questo comune progetto!!!

 

 

 

2018

WAO Festival 2018    14-19 Agosto 2018  ------ www.waofestival.org   San Venanzo, Umbria

 

WAO Festival è un evento di consapevolezza ambientale che intende offrire ai suoi partecipanti un esempio concreto
di come sia possibile vivere una vita nel rispetto dell’ambiente e delle creature che lo abitano.

Siamo convinti che la permacultura sia uno strumento valido con cui gli esseri umani possono imparare a godere
dei beni del nostro pianeta nel rispetto dei suoi equilibri e di quelli delle altre creature. Intendiamo integrare i principi
della permacultura con l'esperienza del festival, così che i nostri partecipanti
possano sentirsi essi stessi parte della natura che ci ospita.
Questo è ciò che significa “We Are One” per noi.

L'intero progetto è focalizzato sull'unione di arti visionarie, eco-architettura, nutrizione consapevole,
produzione di cibo biologico e energia sostenibile. Vi aspettiamo per 5 giorni di celebrazioni e per guidarvi
nell'esperienza di uno stile di vita alternativo ispirato ai principi di unità, pace, creatività e sostenibilità.

 

 

 

 

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In ricordo di Piero Pesce, ribelle di Centocelle, morto il 4 luglio all’età di 63 anni

A Roma ti vedevo spesso, anche una volta alla settimana, durante gli anni della tua adolescenza: a piazzale Clodio con “Valpreda è innocente, la strage è di Stato”; al corteo studentesco fra viale della Primavera e l’enorme cancello da buttare giù davanti ad uno stabile inutilizzato di via Aquilonia; nello stanzone fumoso degli anarchici a via dei Campani o presso il ciclostile della redazione del settimanale “Umanità Nova”, a via dei Taurini.

In seguito, fra il 1974 ed il 1976, nel periodo di crisi di tutti i gruppi della nuova sinistra, le cose cambiarono. Ti vedevo di meno rispetto a prima ma di sicuro ti vidi a Campo de’ Fiori per protestare contro il regime franchista spagnolo che, addirittura con la garrota, aveva ucciso l’anarchico catalano Salvador Puig Antich.

Era il tempo in cui la compagneria, specie  dopo l’occupazione delle case a San Basilio e l’uccisione di Fabrizio Ceruso da parte delle “forze dell’ordine”, cercò di radicarsi meglio nel territorio. Era il tempo della “disobbedienza civile” con l’autoriduzione delle bollette del telefono e della luce. Era il tempo dell’Assemblea Cittadina della variegata area dell’Autonomia.

Nel 1977 la situazione cambiò di nuovo. Allora si andava ai cortei col passamontagna, coi fazzoletti ed i limoni per contrastare l’effetto dei lacrimogeni. Non potevo riconoscerti ma senza dubbio c’eri anche tu, compagno delle strade e delle comuni musiche e letture che formarono la nostra coscienza. Non potevo riconoscerti ma senza dubbio c’eri anche tu nelle successive manifestazioni contro i governi - iniziati nel 1976,  conclusi nel 1979 e saldamente egemonizzati dalla Democrazia Cristiana - della “solidarietà nazionale” e della nascita delle persistenti “carceri speciali”.

Ricordi lo slogan “centro-destra o centro-sinistra la legge di Stato è sempre fascista”? Ricordi che volevamo l’abolizione del codice penale fascista? E invece, proprio quel codice, c’è ancora.

Per due decenni ci siamo persi di vista.

Ti ho incontrato di nuovo una ventina di anni fa circa al Casale Falchetti, lì dove ha sede il Laboratorio Sociale Autogestito Centocelle. Nella tua faccia simpatica, avevi ancora gli occhi onesti e generosi dell’adolescenza.

Oggi, grazie alle numerose testimonianze di tuoi amici, parenti e compagni, ho scoperto mille altre cose di te: ad esempio la passione per i funghi e la militanza nell’Unione Sindacale di base.

Da quanto sono riuscito a capire, per mezzo secolo hai mantenuto un particolare amore per la libertà dalle oppressioni e per l’autogestione dal basso della società.

Mancherai molto a me e alle migliaia di persone che hanno avuto la buona fortuna, almeno un po’, di conoscerti. Alle ore 18 del 5 luglio, in uno stanzone del Casale Falchetti, mi sono avvicinato alla tua bara ma c’erano centinaia di persone attorno e non ho avuto la  forza di toccarla e di trattenere le lacrime. Solo quando mi sono un po’ ripreso ho cercato e visto la tua bellissima figlia, le ho parlato un po’ di quando eri un ragazzo e le ho accarezzato il viso come avrebbe fatto suo padre!

Ciao Piero Pesce! Ciao spirito ribelle, comunista e libertario!

Sandro Padula

 

 

 

6 luglio – 8 luglio (dal 6 luglio alle 10:00 al 8 luglio alle 18:00)

W O R K S H O P DI AUTOCOSTRUZIONE IN BAMBOO:
I L  M E T O D O  C A N Y A V I V A 

C h i 
Insegnanti: Margherita Bertoli, Matteo Mannini (CanyaVivaItalia) 

C o s a 
Il corso ha la durata di 20 ore ed è organizzato in una parte teorica ed una parte pratica che permettono di apprendere le basi della costruzione in bambù secondo il metodo CanyaViva. Verrà rilasciato un certificato di partecipazione. Durante il workshop verrà realizzata parte della struttura che costituirà l’Area Culturale di WAO festival 2018. 
Programma teorico: il materiale: caratteristiche della pianta; il sistema CanyaViva e le sue applicazioni; fondamenta e coperture. 
Programma pratico: preparazione del materiale: raccolta, pulizia, classificazione; realizzazione degli elementi costruttivi: assemblaggio delle canne in fasci; curvatura e montaggio degli archi. 

Orario: 
Venerdì: 11,00 – 13,30 e 15,00 – 18,00 
Sabato: 9.00 – 13,30 e 15,00 – 18,00 
Domenica: 9.00 – 13,30 h e 15,00 – 18,00 

q u a n d o : 
6 7 8 luglio 2018

d o v e 
La Casa Laboratorio il Cerquosino, situata nell’area naturale protetta del bosco dell’Elmo sul Monte Peglia, Orvieto (TR), si occupa di arte integrata alla natura ed è un crocevia di esperienze educative, formative, ambientali a livello nazionale ed internazionale. Promuove attività di recupero del patrimonio agricolo, culturale, sociale e paesaggistico del monte Peglia e suoi dintorni. 

q u a n t o 
Il costo della formazione senza vitto e alloggio è di 170 euro.
Con vitto e alloggio presso la Casa Laboratorio Il Cerquosino + sconto 50% sull'ingresso di WAOfestival2018: 250 euro.

Per informazioni e iscrizioni: canyavivaitalia@gmail.com

...Grazie per l’attenzione, vi aspettiamo!

...p e r s a p e r n e d i p i ù : 

CanyaVivaItalia nasce nel 2016 come nucleo italiano della rete CanyaViva, implementando artisticamente il percorso iniziato in Spagna dall’architetto inglese Jonathan Cory-Wright. Generalmente considerate invasive a causa della loro elevatissima capacità riproduttiva e adattabilità, la canna mediterranea (Arundo donax L.) e il bambù (Bambusoideae) sono piante dalle grandi potenzialità strutturali ed artistiche: la loro abbondanza e rinnovabilità e le loro proprietà meccaniche offrono la possibilità di utilizzarle come materiale da costruzione, con una libertà espressiva che permette di dare vita a forme organiche e innovative. Il primo nucleo dell'Associazione CanyaViva risale al 2009: negli anni il gruppo ha sviluppato la propria identità eterogenea portando avanti la sperimentazione tecnica e la ricerca artistica, focalizzando il proprio operato nell'ambito dell'apprendistato attivo e della creazione di un modello costruttivo creativo e partecipativo. Grazie a questo percorso, che è in continuo aggiornamento e include la collaborazione con l’Escuela Universitaria de Arquitectura Tecnica e Ingeneria de la Edificacion de la Universidad Politecnica de Catalunya (UPC), si è giunti a una standardizzazione del metodo che codifica la scelta della materia prima, la sua classificazione e i criteri di costruzione che garantiscano una provata capacità strutturale alle opere realizzate.

Obiettivo di quest’esperienza è la creazione di una rete attiva in cui la visione comune di cambiamento sostenibile permetta la sperimentazione di nuove possibilità costruttive ed espressive, grazie all’uso di materiali naturali alla portata di tutti. 
Grazie alla collaborazione con realtà collettive attive a livello territoriale, come la Casa Laboratorio Il Cerquosino e WAOfestival, CanyaViva può andare avanti con la divulgazione e la sperimentazione, proponendo attività multidisciplinari in linea con i principi che hanno dato origine al progetto.

I workshops attivi tutto l’anno sul Monte Peglia rappresentano un primo risultato dell'applicazione sul territorio di un modello di ricerca tecnica e artistica sostenibile, basato sull'uso di materiali naturali attraverso l'apprendistato attivo e la divulgazione di conoscenze.

Nel metodo proposto, lo spazio è organismo vivo che nasce e cresce come opera d’arte collettiva. Grazie a questo approccio, basato sul rispetto dei cicli naturali della materia, le risorse provenienti dalla natura si evolvono e si trasformano grazie a un'azione umana partecipativa, che ne valorizza creativamente le caratteristiche intrinseche. Ne emerge quindi un'architettura che riflette la relazione fra il potere creativo della natura e quello dell'uomo, punto base di una coscienza ecologica viva e multidisciplinare.

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Vieni a conoscere la tecnica tradizionale della serigrafia e scopri come creare il tuo laboratorio professionale a basso costo, senza la necessità di macchine e che si adatta alle tue possibilità di spazio! Divertiti personalizzando i tuoi vestiti, o creando dei regali unici per le persone care. E perché no? Crea la tua marca di vestiti o accessori realizzati con la serigrafia artigianale! 
Per informazioni e iscrizioni: canyavivaitalia@gmail.com

Q u a n d o :
19 / 20 maggio 

C h i :
Insegnante: Jessica Moroni é un’artista multidisciplinare diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Ha studiato Arte e design tessile presso la scuola tecnica di Arte e artigianato di Granada (Spagna). 
La sua grande passione per i prodotti tessili l'ha portata a creare il marchio di abbigliamento "Menta-ink", per la produzione di serie numerate di abiti ed accessori realizzati e stampati a mano. 
Dal 2009 al 2016 ha conservato il lavoro dell'artista outsider tessile Dunja Hirschter, fino alla vendita della collezione recentemente acquisita dalla "Collection de l'art brut" di Losanna (Svizzera). 
Attualmente studia il Master in Ricerca e Produzione in Arte all’Università di Barcellona.
Lavora come insegnante di serigrafia dal 2011.


L’obiettivo del corso é di esplorare la tecnica tradizionale della serigrafia, attraverso tutte le sue fasi. Un percorso esaustivo che ci porterà a conoscere il processo di lavoro completo e offrirà le informazioni necessarie a creare un laboratorio professionale senza l’utilizzo di macchinaria specifica.
Durante il corso si proporranno due processi di lavoro con la finalità di arricchire le conoscenze sulla tecnica ed offrire possibilità di realizzazione che si adattino a diverse necessità: approfondiremo nel processo di incisione serigrafica con emulsione e scopriremo come realizzare veloci incisioni senza l’utilizzo dell’emulsione.

La versatilità della serigrafia consente di realizzare stampe in serie per la creazione di opere grafiche, prodotti di design, oggetti decorativi ed altro.
È una tecnica di particolare interesse per coloro che desiderano creare un laboratorio professionale a basso costo e stampare autonomamente i propri progetti, includendo le diverse finalità commerciali che questa tecnica può offrire.
In questo corso presentiamo un processo che non ha bisogno di macchinari, riducendo al minimo il materiale di lavoro e lo spazio necessario. 
Lo scopo del corso è quello di fornire agli studenti tutte le conoscenze necessarie su materiali e processi, al fine di avere uno strumento prezioso per la realizzazione di progetti personali.
Lo studente conoscerà la tecnica tradizionale della serigrafia, prenderà conoscenza dei diversi materiali presenti sul mercato, saprà come creare il proprio laboratorio e ottenere risultati professionali.

Il corso prevede:
- Introduzione alla storia della serigrafia e delle sue applicazioni nella stampa e nel design.
- Costruzione del telaio.
- Preparazione ed elaborazione dei disegni.
- Processo di incisione con gelatina:
1. Preparazione della pellicola serigrafica.
2. Preparazione della gelatina fotosensibile. 
3. Applicazione della gelatina sul telaio. 
4. Pre-essiccazione della gelatina. 
5. Fissaggio della pellicola serigrafica. 
6. Incisione del telaio serigrafico.
- Processo di incisione senza gelatina:
1. Preparazione degli stencil.
2. Applicazione degli stencil sul telaio.
- Stampa su carta, stoffa ecc.
- Informazioni sui materiali di lavoro e dove trovarli.
- Presentazione dei lavori realizzati durante il corso e ripasso finale della tecnica.

Esercizi
Ogni studente sarà guidato nella realizzazione di un progetto che gli/le consenta di esplorare i processi della serigrafia e allo stesso tempo di soddisfare la sua creatività.
Il corso prevede la realizzazion­e di un progetto finale individuale (o di gruppo) che consisterà nella stampa di un disegno a quattro colori, dovendo così affrontare i problemi relativi alla stampa con più colori.

Orario (approssimativo):
Sabato: 11.30 – 13,30 e 15,00 – 18,00
Domenica: 9.00 – 13,30 h e 15,00 – 18,00

D o v e :
La Casa Laboratorio il Cerquosino, situata nell’area naturale protetta del bosco dell’Elmo sul Monte Peglia, Orvieto (TR), si occupa di arte integrata alla natura ed è un crocevia di esperienze educative, formative, ambientali a livello nazionale ed internazionale. Promuove attività di recupero del patrimonio agricolo, culturale, sociale e paesaggistico del monte Peglia e suoi dintorni.

Q u a n t o ;
160 euro
Include: formazione, vitto e alloggio durante il corso, sconto del 50% sull’ingresso di WAOfestival2018

 

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AUTOCOSTRUZIONE, ARTE E RICICLO CREATIVO!

 

Wao Festival, CanyaVivaItalia e la Casa Laboratorio Il Cerquosino

si propongono di riqualificare, attraverso il fare insieme, il Parco dei Sette Frati al Monte Peglia (Orvieto TR),

parco pubblico e location di Wao Festival. 

I Workshops di #autocostruzione attivi tutto l’anno sul Monte Peglia rappresentano un primo risultato

dell'applicazione sul territorio di un modello di ricerca tecnica e artistica sostenibile,

basato sull'uso di materiali naturali e il riciclo creativo, attraverso l'apprendistato attivo e la divulgazione di conoscenze.

Tutto il materiale prodotto durante i workshops sarà donato al parco, affinché tutt* possano usufruirne durante tutto l’anno:

in questo modo il parco diventa luogo d’incontro e opera d’arte collettiva. 


Ognuno dei corsi proposti ha una durata di 20 ore e un costo di 250 euro,

che include formazione, vitto e alloggio durante il corso, sconto del 50% sull’ingresso di WAOfestival2018.

Verrà rilasciato un certificato di partecipazione. 


Per ricevere maggiori informazioni o per iscriverti inviaci una email a canyavivaitalia@gmail.com